Committente|Azienda per la mobilità, Divisione Tecnica, Area Manutenzione infrastrutture
Localizzazione| VIADOTTO SUL TEVERE – LINEA FERROVIARIA ROMA- VITERBO km 3+807
Attività svolte| Progetto definitivo di risanamento e consolidamento del ponte ferroviario sul fiume Tevere in gestione alla Società ATAC.
Il ponte è costituito da due impalcati affiancati, entrambe distribuiti su 5 campate di luce 26 metri, con le due spalle posizionate sulle sponde del fiume e le 4 pile in alveo.
Interventi sull’impalcato
L’impalcato è interessato da interventi di risanamento atti a ripristinare la capacità portante delle singole travate in ragione dei carichi ferroviari previsti dalla normativa.
Gli interventi previsti riguardano:
- Bonifica di tutte le superfici in cemento armato con asportazione del calcestruzzo ammalorato;
- Integrazione delle armature longitudinali e di taglio;
- Ripristino del copriferro mediane malte epossidiche;
- Sostituzione degli apparecchi di appoggio;
- Posa in opera di dispositivi Shock-transmitter (STU) per la trasmissione delle forze sismiche alle due spalle.
- Impermeabilizzazione dell’impalcato e sistema di smaltimento delle acque superficiali.
Interventi sulle pile
Le spalle e le pile risultano in buone condizioni. Tuttavia si ritiene opportuno, per le pile, eseguire degli interventi di sottofondazione mediante realizzazione di micropali prefabbricati ed in opera in c.a. allo scopo di incrementare le caratteristiche meccaniche dei terreni di fondazione; così facendo, si incrementa anche il coefficiente di sicurezza nei confronti delle verifiche di portanza delle fondazioni delle pile.
Si interviene anche con il risanamento superficiale delle pile immerse in acqua, aumentando la sezione resistente con la realizzazione di un allargamento della sezione in corrispondenza della quota di pelo libero dell’acqua.
Gli interventi principali previsti riguardano dunque:
- Bonifica di parte delle superfici in cemento armato delle pile;
- Realizzazione di micropali di sottofondazione;
- Allargamento della sezione resistente delle pile;
Interventi sul fondo dell’alveo
Oltre agli interventi precedentemente descritti è previsto il ripristino del terreno dovuto allo scalzamento del fondo dell’alveo, determinato dalla correnti fluviali nel corso degli anni. Tale intervento è eseguito mediante regolarizzazione e spianamento del fondo dell’alveo con palombari o opportuni mezzi marittimi.